giovedì 9 febbraio 2012

Il pomodoro Bello, rosso, allegro e salutare: il pomodoro "azteco" è alla base della cucina italiana, famosa nel mondo.

Il pomodoro è nativo della zona del centro-Sud America e della parte meridionale del Nord America, zona compresa oggi tra il Messico e il Perù; Incas e Aztechi ne furono i primi coltivatori.
Gli Aztechi lo chiamavano xitomatl: il termine tomatl indicava vari frutti simili fra loro, in genere sugosi.


Fu scoperto dagli Europei nella prima metà del Cinquecento quando i Conquistadores spagnoli entrarono in America.
Nel Nuovo Mondo il pomodoro faceva parte della dieta quotidiana degli indigeni, ma esso si diffuse in Europa inizialmente per usi ornamentali: era ritenuto velenoso al pari di altre solanacee, come la mandragola e la belladonna (ma alle solanacee appartengono anche le patate e le melanzane che, da qualche secolo, stanno quotidianamente sulle nostre tavole).
Unica eccezione fu l’Italia dove, a metà del Cinquecento, c’era già chi consumava i pomodori crudi, o fritti in olio e sale, o ancora in minestre e zuppe.
Forse perché, data la situazione storica, gli Italiani di allora... avevano più fame di altri popoli europei ed ebbero il coraggio di assaggiare i pomodori!



Ciò fu sicuramente un bene, almeno per 2 motivi:

1)  il pomodoro fa benissimo alla salute;

2)  il pomodoro ha permesso agli Italiani di creare una cucina semplice, genuina, diversificata e saporita che, proprio grazie al pomodoro, è celebre ed apprezzata nel mondo (basta pensare agli "spaghetti al pomodoro" o alla "pizza").
Spaghetti al Pomodoro

Pomodoro San Marzano

Passata di Pomodoro

Pomodoro da condire per insalata

Pizza al Pomodoro






Nel mondo esistono moltissime varietà di pomodori (circa 4000!) ma in Italia se ne coltivano ed utilizzano circa una ventina per i diversi usi (per insalate, per pelati, per concentrati, per succhi).


Anche per il pomodoro (come per la mela) si può dire:
"Un pomodoro al giorno...  leva il medico di torno!"




Le Bambine e i Bambini
Scuola Primaria Colle Umberto

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